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domenica 16 dicembre 2012

senza tempo

ultimamente mi capita spesso di chiedermi..ma il tempo dov'è?!!!
da quando lavoro mi sembra di avere pochissimo tempo per tutto, soprattutto per scatolino.

Tra noi le cose vanno meglio, anzi in realtà lui ultimamente è spesso malatuccio e quando siamo insieme mi cerca tantissimo robe che viene da me, mi prende la mano e mi porta in giro per la casa (cose mai fatte!). Però i momenti di crisi stanno diminuendo.
Mi manca il nostro dolce fare nulla, la sveglia alle 9, giocare nel lettone, colazione con le canzoncine. Ora la mattina è tutto un "dai dai che è tardi!"

Passare l'aspirapolvere è diventato un evento straordinario che mi capita di fare quando negli angoli trovo dei veri gatti di polvere animati di vita propria! Per non parlare dei panni da stirare che dovrò arrendermi e iniziare a stirare alle 10 di sera addormentandomi col ferro da stiro in mano.

Per il blog/internet ancora meno, stamattina era dalle 6 che mi rigiravo nel letto sveglia pensando alla schifosa pizza gommosa che ho mangiato ieri sera finchè alle 7 mi sono decisa e mi sono alzata per bloggheggiare un pò.

Poi c'è la questione del trasloco, la voglia di papiL di traslocare sta diventando nauseante.
La casa in questione era dei nonni di papiL, è stata sistemata dai genitori di papiL e ora papiL non vede l'ora di entrare. 
Io no!
Mi piace la nostra casetta di adesso, ok ho sempre saputo che era provvisoria per entrare in quella, ma il tempo provvisorio è durato 2 anni emmezzo e uno si affeziona.
Questa è stata la nostra prima casetta, i primi ricordi con scatolino sono qui e nessuno come me ha passato così tanto tempo in questa casa. Altro punto a favore di questa casa (ultimo ma non meno importante) è che i miei abitano a 10 metri da noi, ergo tutti i giorni (tranne quando lavoro) sono a pranzo da loro e quando mia mamma è a casa dal lavoro e scatolino non va all'asilo, viene da me alle 8.30 così non devo fare le cose di fretta e il pistolino dorme ancora un po'.
Va bene va bene sono stata abituata bene e ormai non posso più rimandare.
(anche se c'è la scusa che i mobili dei bagni non sono ancora arrivati ma papiL non mi ascolta più e ieri sera tornata dal lavoro credevo che erano entrati i ladri dato che ha iniziato ufficialmente il trasloco)
della serie anno nuovo, casa nuova.

Buona domenica a tutte!

giovedì 13 dicembre 2012

santa Lucia

 "Santa Lucia,
mamma mia!
con la borsa del papà,
santa Lucia arriverà.."

questa era la filastrocca che recitavo la sera prima del 13 dicembre in attesa della santa Lucia. Poi un pò di fieno per l'asino e biscotti per santa Lucia e via a nanna per la notte più lunga e magica dell'anno. 
Eh sì perchè come fa se no a portare tutti i regali a tutti ma proprio tutti i bambini del mondo?!!!

Quando ero piccola ci credevo davvero, mi immaginavo che la mattina del 13 dicembre tutti i negozi di giocattoli erano vuoti, le casse piene di soldi e in tutte le case dei bambini divani e tavoli pieni di regali e tantissimi dolci.
Eh sì perchè assolutamente non poteva essere la mamma perchè i dolci e i giochi erano troppo particolari e ricercati, cose che la mamma non compra mai.
Poi arriva lo stronzetto di turno in quarta/quinta (non mi ricordo) elementare e ti dice che la santa Lucia è la mamma.
Questi sono gli shock che ti fanno terminare l'infanzia.

Ma la santa Lucia, puntuale, arriva ogni anno, e da tre anni arriva anche per scatolino che, pur non capendo ancora molto, fa ritornare noi bambini.
Eh sì perchè da noi non si usa credere in babbo natale, ma santa Lucia guai a chi la tocca!

Quindi regole per una santa Lucia coi fiocchi:
-aprire le scatole dei giochi e montare i vari pezzi
-disporre i giochi/vestiti sul divano o sul tavolo, con dolci sfiziosi e caramelle sparse intorno (ho aggiunto le candele per dare un tocco personalizzato)


- fare la stradina di caramelle 


- portare il bambino e godersi la sua faccina stupita e felice.


Questa santa Lucia ha poi lasciato un pensierino anche per papiL.
Poi da rito si va dai nonni a vedere cosa santa Lucia ha portato anche lì.

Purtroppo crescendo ho scoperto che la santa Lucia non arriva proprio in tutte tutte le case del mondo, è un peccato perchè è la notte più magica che ci sia!!



domenica 9 dicembre 2012

crisi mammesche vs. crisi da duenne

è ufficiale, e ammetterlo mi costa molto, ma siamo in crisi.
Non io e papiL, ovvio.
Ma io e scatolino.

Per la precisione la situazione è questa:
-"M. andiamo a fare la spesa"
"NOOOOOO!!"

-"amore cambiamo il pannolino"
"NOOOOOO!!"

-"tesoro ti aiuto a mangiare lo yougurt"
"NOOOOO!"

-"M. ti scappa la pipì?andiamo sul water?"
"NOOOOOO"

-"pagnotta andiamo dai nonni?"
"NOOOOOO!"

i suoi "NOOOO" in realtà poi li fa tutti, ma ogni volta che gli chiedo qualcosa la risposta è sempre quella, seguita anche da pianti e reazioni di incazzature varie.
Io non so più come prenderlo, se sono calma e gli chiedo le cose nel modo più dolce del mondo, si incazza. Se gliele chiedo già un pò girata per conto io, si incazza ancora di più.

Lui non è mai stato così, è un bimbo allegro e dal sorriso contagioso, ma ultimamente non so.
Come se si fosse incrinato qualcosa e io già parto prevenuta che sarà un rognetto, e quando finisco il lavoro e passiamo da soli qualche ora in attesa del papà, spesso mi viene l'ansia perchè non voglio incazzarmi se no poi mi partono i sensi di colpa e mi sento una mamma di mierdas però Oh spesso me le tira fuori.

Quindi, possibili cause:
-ho iniziato a lavorare e lui che era abituato e stare con me 24Hsu24 7ggsu7 si sente abbandonato (la più ovvia)
-l'inizio dell' asilo (anche se mi sembra gli piaccia parecchio poi va solo 3 mattine)
-i suoi terrible two che iniziano a farsi sentire
-il fatto che ancora non parla e magari si arrabbia perchè non riesce a esprimersi e a farsi capire (ieri ha pianto 30 minuti perchè non voleva cambiarsi la maglietta!!)
-sta iniziando a mostrare il suo carattere (e che carattere!! a 14 anni cosa faccio?!)

Non so davvero, spesso mi vengono i lacrimoni a mo' di baby blues, faccio un bel proooofondo respiro e cerco di tranquillizzarmi.
Noi siamo una squadra, e abbiamo sempre avuto un rapporto unico.

Oggi però sono a casa dal lavoro (hallelujaaa) e la giornata procede meglio del solito, siamo tutti più rilassati e anche lui lo vedo più tranquillo e con molti meno "NOOOO!".
Appena si sveglia dal riposino faremo l'albero tutti e tre insieme. speriamo in bene!


mercoledì 5 dicembre 2012

la ciliegina sulla torta

Un finale col botto della mia prima settimana di lavoro: domenica appena iniziato il turno stavo ritagliando una foto col taglierino e....zaaac!
mi sono tagliata un pezzo di pelle dall'indice sinistro.
usciva sangue a fiumi ma niente pronto soccorso perchè ero sola in negozio, un super grazie al mio papà che è l'unico della famiglia con lo stomaco per curarmi.
L'inizio della seconda settimana è andato meglio e domenica sono finalmente a casa!!


Ieri sera ho chiuso il negozio alle 22, poi sono andata in un pub con un amica a bere birra, mangiare patatine, aggiornarci e raccontarci a vicenda. 
è stata solo un oretta ma a volte basta solo un oretta per uscire dal circolo casa/lavoro/lavoro/casa.