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sabato 30 marzo 2013

Buona Pasqua!

"Le campane di pasqua
suonan allegre dindondan!
Oggi è festa per tutti,
è risorto il Signor..!"

Questa fantastica poesia me l'avevano insegnata all'asilo e quando ero piccola la recitavo in piedi a una sedia davanti ai miei parenti il giorno di pasqua. che infanzia difficile!

E con scatolino, che vi mostra in questa foto (pasqua 2012) come addentare un uovo di cioccolato, vi auguriamo buona Pasqua!




martedì 19 marzo 2013

Auguri papiiiii

Il mio papi è unico
mi fa volare
mi fa ridere come nessuno riesce
costruisce con me la tenda degli indiani
arriva in aiuto quando la mamma sta per scoppiare
è ansioso ma ha sempre la situazione sotto controllo
se non sto tanto bene si addormenta per terra vicino al mio lettino
c'è sempre stato nelle notti in bianco
quando fa il bagnetto con me mi fa fare pure l'idromassaggio
quando esagero con i capricci mi sgrida e mi mette in castigo
mi fa guardare i Simpson prima di fare la nanna
mi fa giocare con le macchinino e facciamo pure gli incidenti
e gli voglio un bene immenso!

Auguri papiiii





mercoledì 13 marzo 2013

Il paroliere

Sono ormai un paio di mesi che scatolino ha avuto lo sblocco linguistico, alt chiariamo di discorsi ancora zero, ma ripete un sacco di parole e anche se non sempre è facile capirlo, è bello vedere come le dice e come le tira fuori nei momenti giusti.

Ok faccio una seconda precisazione, non dice proprio le parole intere, sono più che altro le ultime due sillabe o il suono.
E la "R" e la "S" sono ancora un tabù! 

Faccio un pò un resoconto, così in un futuro rileggerò questo post e dirò "ah che bei tempi!"

-"nino": lattino, pigiamino, pannolino, uccelino, cucchiaino, trenino, piccolino (qui dipende dalla situazione ma lo riesco quasi sempre a capire)
-"patto": piatto
-"chere": bicchiere
-"pallo": puzzle
-"la lalla": la palla (qui pure l'articolo!)
-"au": acqua
-"alia": bavaglia, tovaglia
-"otto": biscotto
-"etta": forchetta, maglietta
-"ello": coltello 
-"etto": culetto
-"oeggia": scoreggia (e la dice sempre ridendo, mi fa morire!)
-"la tatta": la cacca
-"pipi": pipì
-"oni": pantaloni
-"nina": macchinina, canzoncina
-"mumma": pullman
-"amion": camion
-"andee": grande
-"piei": pompieri
-"bici"
-"nini": dentini
-"oloae": colorare
-"otto": rotto
-"arte": parte (riferito al cd quando lo metto nel lettore con le sue canzoncine
-"bapappa": barbapapà
-"pipa": sia peppapig sia pimpa
-"aeo": aereo
-"tottoo: elicottero

"mammaa, totto!"


Poi i colori: otto (rosso), giallo, blu, tete (verde), one (arancione), ola (viola)

Gli animali: tatto (gatto), mucca, beeee (pecora), eone (leone), lillo (coccodrillo)

Poi ci sono gli amichetti del ludo bimbo:
-"Memma": Emma
-"Ano": Giordano
-"Amida": Armida (la maestra)
e anche se sono in 8 mi nomina sempre loro.

E adesso canta pure:
-LULLALAA, LULLALAAAA: il walzer del moscerino
-PIPPIPIPPIIII: pippi calzelunghe
eccolo qua dalla nonna, in una delle sue performance canore



quella nuova di stamattina: "ano" ovvero divano!


mercoledì 6 marzo 2013

Battesimo

Avendo aperto il blog quando scatolino aveva già un anno emmezzo abbondanti, non ho mai parlato più di tanto di lui nei primi mesi di vita. 
Due anni fa come oggi scatolino aveva quasi 4 mesi e ha fatto il Battesimo. Una cerimonia semplice alle 4 del pomeriggio, con un abbondante aperitivo/cena nella taverna dei miei. Eravamo una quarantina di persone, i nostri parenti più stretti, nonni, bisnonni, zii e cugini e le mie migliori amiche. Dato che gli amici di papiL erano troppi abbiamo organizzato un aperitivo la domenica successiva.
Ah dimenticavo c'era anche il braccio di papiL ingessato-.-
Avevamo scelto le due nonne come madrine.
Ricordo che ero agitatissima, ma proprio tanto e io sono una che non si agita. Ero molto più agitata lì che per il mio matrimonio. Poi ero pure stata incastrata a leggere una lettura e la cosa mi infastidiva assai. Poi quando gli hanno bagnato la testa mi veniva da ridere, non so perché, sarà stata la tensione o altro fatto sta che ridevo.
E il mio scatolino vestito benissimo, avevo fatto un sacco di prove, aveva le mocassino, i pantaloni eleganti, una camiciettina e un gilet tutto abbinato. E il tocco finale era il cappottino che gli stava benissimo e l'avevo trovato pure in saldo!







La torta di pannolini fatta dalle mie amiche

lunedì 4 marzo 2013

Ho urlato

Stamattina ho urlato. ecco lo ammetto.
Come solito quando lavoro la mattina, scatolino va al ludo bimbo.
Lo sveglio pochi minuti prima delle 8, dolcemente perchè lo so che lui, dormiglione come me, ha bisogno di questo.
Coperte ancora calde, odore di nanna misto sogni.
Ma lui già con le balle girate.

"NO NO NO!!" ha ripetuto per circa centocinquantamilioni di volte.

Restavo calma, e gli proponevo qualcosa di diverso, per provare a calmare lui e evitare la catastrofe.
Ma lui no, tesdardo come sempre non ha mollato il colpo.

Andiamo sul vasino, biscotto in una mano e biberon nell'altra perchè di fare colazione nel seggiolone proprio non se ne parla. Inizio a vestirlo  infilandogli i calzini e ancora "NO NO NO!".
Inizio a innervosirmi.
"facciamo il bidet?!"
"NOOOOOOOOOOOO!"
Eccola, la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
"adesso BASTAAAAA" ho urlato. Forte. Talmente forte che mi è venuto mal di gola.
E lui di rimando l'ennesimo "NOOOOO" con le lacrime agli occhi e la candela al naso.

Poi si è calmato, si è lasciato vestire e via in macchina a cantare le canzoncine del cd.
Lui più sereno, io con tanta voglia di stringerlo tra le braccia e sbaciucchiarmelo ma il tempo stringe e lo porto all'asilo parlandogli con calma e cantando.

Lui è così, 2 anni e passa ma ancora non parla, dice alcune parole e le capiamo solo noi e se per caso non capiamo si incazza e ci soffre lo vedo perchè ormai un bimbo a 2 anni vuole fare le cose di testa sua, dirti cosa preferisce fare e perchè non vuole ma lui non ci riesce allora ripete all'infinito la sua parola che gli riesce meglio: NO!

E poi mi ritrovo qui al lavoro, col magone e un vuoto dentro per quello che è successo, cerco di capire dove sbaglio, mi ripeto che la prossima volta andrà meglio ma poi si ripete uguale, io urlo, lui urla e piange.
Ora più che mai ho capito perchè i 2 anni sono anche ribattezzati i terrible TWO!
Si accettano consigli!!


venerdì 1 marzo 2013

Fiera di te

Ieri sera, ore 22.13.
Torno a casa dal lavoro, scatolino era già a nanna e la scena che mi trovo davanti potrebbe essere paragonata a quella di una sedicenne due ore prima di andare in discoteca la prima volta: vestiti su vestiti buttati sul divano e sul tavolo.
"Non so cosa mettere domani" è la spiegazione di papiL "mi dai una mano?!".

Ok forse ho un pò esagerato con la visione della montagna dei vestiti ma l'idea è quella.

PapiL oggi è in fiera a Bologna con alcuni colleghi dove hanno uno stand e per incontrare dei clienti.
E lo guardavo tra un "questo abbinamento come va?", "metto questa giacca?", "no il maglioncino no, lo metto sempre!", "devo comprare dei vestiti da ometto" (???). 

E mi sono sentita così orgogliosa di lui, di quello che è diventato.
Lui che fa un sacco di progetti lavorativi.
Lui che è ambizioso.
Lui che esce di casa alle 6.45 e torna alle 19.
Lui che la prima volta che mi ha accompagnato a scuola in macchina mi ha raccontato che aveva ricevuto una lettera dal lavoro perchè girava per l'officina in bicicletta, e guarda dove è arrivato.
Lui che si fa in quattro per noi.
Lui che si è buttato in un nuovo lavoro per noi.
Lui che ama ciò che fa'.
Lui che è bello come il sole.
Lui che fa ridere scatolino come nessuno riesce a fare.
Lui che è cresciuto così tanto.
Lui che si preoccupa ed è più ansioso di me.
Lui che non lo cambierei per nulla al mondo.

E alla fine di tutti questi miei pensieri, mentre lui ancora borbottava che "non ho niente da mettermi", gli ho preso il viso tra le mani, l'ho baciato e ho detto " sono fiera di te, amore!".

E lui "grazie", di quei grazie pieni, sinceri e orgogliosi.

E proprio in questi giorni ho preparato un pensierino per la festa del papà, un tappetino mouse per l'ufficio, per avere un pezzo di noi anche al lavoro.